"Bibbiano: dubbi e assurdità. Hanno ucciso Hansel e Gretel" è il primo libro che cerca di inquadrare criticamente il processo giudiziario e mediatico che ha coinvolto fortemente l'opinione pubblica, che ha scatenato una pesantissima gogna contro un gruppo di operatori trasformandoli sin dalla fase delle indagini in "colpevoli in attesa di condanna".
È la prima voce che effettua un'analisi e fornisce una documentazione differenziandosi dall'unanimismo colpevolista che si è registrato in questa vicenda.